Su impulso della Democrazia Cristiana , ieri, nel Teatro Rubini, si sono ritrovati oltre 150 Sindaci di altrettante amministrazioni della provincia, per discutere, ed approvare, lo Statuto della neonata Unione dei Comuni...
Gli amministratori bergamaschi, e quelli della Città in prima linea, ritengono che sia indispensabile dare un nuovo impulso alle autonomia locali, ed a quelle orobiche in particolare, con una adeguata linea politica. Il Sindaco di Bergamo, dottor Galmozzi, uno dei promotori dell’incontro, ha illustrato nei dettagli lo Statuto; poi vi sono stati numerosi interventi per chiedere chiarimenti su aspetti specifici: tutti i presenti, comunque si sono dichiarato concordi nella necessità di sostenere e rafforzare una politica per le autonomia locali e di inserire Bergamo nella più vasta Associazione Nazionale che si sta costituendo e che abbraccerà tutte le singole Unioni Provinciali. L’idea di fondo, condivisa da tutti gli amministratori bergamaschi, è che gli interessi delle realtà e delle comunità locali debbano essere tutelati e chi opera a Roma, il Governo, il Parlamento e tutte le altre istituzioni, debbano ascoltare le esigenze, le aspirazioni e le aspettative dei Comun i delle altre varie realtà territoriali locali.
Lo Statuto, ovviamente, è stato approvato alla unanimità ed è stato demandato al Sindaco di Bergamo, Città capoluogo e capofila dell’operazione, di dare seguito a ciò che lo Statuto stesso prevede.