Chiedere il rilascio di certificati anagrafici

Chiedere il rilascio di certificati anagrafici

Il Comune rilascia ai cittadini residenti i seguenti certificati:

  • certificato di cittadinanza: attesta il possesso della cittadinanza italiana
  • certificato di residenza: attesta l'effettiva dimora nel Comune. Alle persone emigrate o cancellate è rilasciato il certificato di residenza storico, alla data dell'emigrazione o della cancellazione
  • certificato stato di famiglia: riporta la composizione della famiglia anagrafica
  • certificato di stato libero/vedovanza: serve a comprovare la libertà di stato di una persona (celibe/nubile, vedovo/a, divorziato/a)
  • certificato di esistenza in vita
  • certificato di godimento di diritti politici: dimostra di poter esercitare il diritto di voto e serve a dimostrare di non aver perso il godimento dei diritti politici, in seguito a cause ostative
  • certificato storico di famiglia: documenta la composizione della famiglia anagrafica e le sue variazioni nel corso del tempo, dalla sua formazione alla sua cessazione. È come se fosse la fotografia della famiglia in un preciso istante nel passato, dove vengono indicati tutti i componenti, compresi quelli non legati da vincolo parentale
  • certificato storico di residenza: è relativo a una singola persona e riporta le variazioni di residenza di persone residenti, immigrate o emigrate dal Comune, attestando, con le relative date, tutti i cambi di indirizzo avvenuti.
  • estratti di stato civile: gli estratti sono particolari certificati i cui dati sono presenti nei registri di stato civile del Comune
  • copie integrali di atti di stato civile: la copia integrale di un atto di stato civile (nascita, matrimonio, morte) è una copia conforme all'originale.

Approfondimenti

Chi può chiedere il rilascio di un certificato

Se non sussistono divieti di legge, i certificati possono essere rilasciati a chiunque ne abbia motivato interesse e conosca tutti i dati necessari per fare la domanda. 

In particolare, l'ufficiale di anagrafe può rilasciare i certificati di residenza e stato di famiglia o ogni altra informazione contenuta a chiunque li richieda, fatto salvo i casi di divieto espressi dal Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 33. I certificati anagrafici di stato di famiglia e residenza possono essere rilasciati anche da ufficiali di anagrafe di Comuni diversi da quello in cui risiede la persona cui i certificati si riferiscono, ma solo nel caso in cui entrambi i comuni siano subentrati in ANPR.

Utilizzo dei certificati

Dal primo gennaio 2012 le Pubbliche Amministrazioni e i gestori di pubblici servizi devono acquisire d’ufficio tutte le informazioni inerenti il contenuto dei certificati o possono avvalersi dell’autocertificazione. I certificati, pertanto, saranno utilizzabili esclusivamente nei rapporti tra privati e dovranno riportare, pena la loro nullità, la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della Pubblica Amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi". Il certificato è in questo caso sostituito con l’autocertificazione. I privati non sono obbligati ad accettare l'autocertificazione, ma possono consentirvi.

Validità dei certificati

La validità dei certificati è di:

In Comune di Bergamo …

Puoi accedere a un servizio on-line per l'emissione di certificati anagrafici, senza recarti allo sportello:

Nel rispetto di quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 33solo dopo esserti autenticato, potrai richiedere l'emissione di certificati relativi:

I certificati possono essere rilasciati in carta semplice o in bollo, in relazione all’uso al quale sono destinati.

Se richiedi l'emissione di un certificato in bollo devi prima acquistare un contrassegno (marca da bollo) e inserire il suo codice numerico composto di 14 cifre quando ti sarà richiesto dal sistema.

Una volta scaricato il certificato dovrai incollare il contrassegno esclusivamente sulla stampa del certificato e non potrai più usarlo per altri scopi.

Il Comune conserva il duplicato informatico del certificato emesso, con l'indicazione del codice numerico indicato dal cittadino, per i tre anni successivi all'emissione per consentire all'Amministrazione finanziaria gli accertamenti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 26/10/1972, n. 642, art. 37.

 

Servizi

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Ultimo aggiornamento: 03/04/2023 17:05.27
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